Expo 2015: riscontri positivi in Giappone dopo la visita del Sindaco


Tokyo, 9 ottobre 2007 - Letizia Moratti ha raccolto in Giappone un insieme di riscontri postivi alle iniziative per accentuare l'internazionalizzazione di Milano, testimoniate in particolare dalla sua candidatura a ospitare l'Esposizione Universale del 2015.   Il Sindaco del capoluogo lombardo ha fatto questo bilancio a conclusione di una visita di tre giorni nell'arcipelago sulla scia dei fecondi rapporti già intessutivi durante un ampio giro in Estremo Oriente compiuto lo scorso anno. L'intenso programma ha compreso questa volta la partecipazione a un forum internazionale sui valori umani che devono fungere da imprescindibile cornice del progresso scientifico e tecnico, a cominciare dalla difesa ambientale, e una serie di incontri quanto mai eterogenei con esponenti del mondo politico, finanziario e imprenditoriale.  A Tokyo la Moratti ha avuto colloqui con dirigenti del ministero dell'Economia Commercio e Industria, della Sanità, degli Esteri e dell'Agricoltura, con esponenti dell'Istituto del Commercio estero (Jetro) e della Banca di Tokyo, con rappresentanti della Keidanren (la confindustria nipponica) e del mondo editoriale (in particolare i quotidiani Yomiuri e Nikkei): il tutto sotteso dalla forte carica di attualità dei temi cui si intende dedicare l'Expo 2015.   Si tratta, ha spiegato il sindaco, di attuare una nuova 'diplomazia scientifica' in grado di sottolineare tutta l'importanza dell'Esposizione universale come “progetto pienamente coerente con le strategie nazionali ed europee in tema di sviluppo sostenibile, efficienza energetica ed adattamento ai cambiamenti climatici”.  Ed è in questa chiave che Moratti ha detto di avere trovato 'sintonie quanto mai significative' con i suoi interlocutori, che intendono dedicare soprattutto all'ambiente la vasta serie di incontri che si svolgeranno il prossimo anno in Giappone quale paese ospitante del vertice del G8.