Allenza Comune e Università: rapporti internazionali, ricerca e innovazione. L’Expo 2015 porterà nuovi progetti scientifici


Milano, 12 novembre 2007 - “Il Politecnico di Milano ha contribuito nel corso degli anni a fare grande la nostra città nel mondo. Dalla sua nascita, ha saputo avviare attività importanti e innovative attraverso reti di collaborazione con Università italiane e straniere. Per questo oggi è una delle eccellenze per tutto il Paese”. Queste le parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti, che è intervenuta alla cerimonia di apertura del 145° Anno accademico del Politecnico di Milano. Erano presenti, il Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa, il Ministro per le Riforme Luigi Nicolais, il Rettore dell’Università Giulio Ballio e molti rappresentanti delle Istituzioni. “Il Comune di Milano - ha proseguito il Sindaco Moratti - ha creato per la prima volta un Assessorato dedicato alla Ricerca, allo Sviluppo e al Capitale umano. L'obbiettivo è destinare l'1% del budget comunale al campo della ricerca e dell'innovazione, in linea con le direttive dell’Agenda di Lisbona”. “Se Milano ospiterà l'Expo 2015 – ha aggiunto il Sindaco - potremo disporre di sette anni per lavorare su progetti scientifici ancora più ambiziosi con una ricaduta diretta sul mondo dell'Università e della Ricerca. Il Comune si impegnerà con determinazione in questo ambito. È già previsto, per la fine dell’anno, la pubblicazione di un bando dedicato a progetti scientifici da realizzare in collaborazione con le nostre Università. L'Expo rappresenta la possibilità concreta di rafforzare rapporti sociali, scientifici ed economici con oltre 100 Paesi di tutto il mondo”.
“Inoltre – ha aggiunto il Sindaco - abbiamo previsto, nel nostro Piano di Governo del Territorio, la realizzazione di quattro grandi istituti: l'Istituto nazionale della Moda, in zona Garibaldi-Repubblica, quello della Salute presso i Mercati generali, quello del Farmaco in via Rubattino e infine quello dello Sviluppo del settore energetico proprio qui, al Politecnico”.
“Con il Politecnico poi – ha spiegato Letizia Moratti – stiamo lavorando ai progetti Milano città cablata e High Life. Milano città cablata prevede la creazione di una rete wireless basata sul sistema Wi-Fi di ultima generazione accessibile tramite 4mila punti di collegamento (hot spot) che verrà poi ampliata a un totale di 12mila Questo farà di Milano la città europea più cablata in wireless. Il progetto High life, invece, riguarda ricerche sulla qualità dell'aria e della salute, da realizzare sempre in collaborazione con il Politecnico”.