Milano con l’Expo del 2015 vuole mettersi al servizio della crescita del Paese, vuole essere la prima ambasciatrice dell’Italia nel mondo.
Milano e il suo territorio sono il candidato ideale, in Italia e nel mondo, per l’Expo 2015 perché:
- sono al centro di un’area con quasi 10 milioni di abitanti, come Londra o Parigi
- producono il 10% del PIL nazionale, un livello pari a Bruxelles o Madrid
- hanno un reddito pro-capite che è quasi il doppio di quello nazionale e un tasso di disoccupazione che è la metà di quello italiano
- registrano il 40% dei nuovi brevetti d’innovazione, la produzione annuale di Boston
- vendono annualmente 10milioni di biglietti per spettacoli d’arte, musica, cinema, in linea, a pari abitanti, con Berlino, Amsterdam, Barcellona
- sono la sede di 650 show-room di moda, in competizione con Parigi e New York
- sono la capitale italiana del volontariato e del terzo settore
Milano, metropoli-nodo mondiale
Vista in termini Europei, l’intera area metropolitana milanese è paragonabile a quella di Londra o di Parigi. La cosiddetta Città Regione diMilano conta infatti circa 9.3milioni di abitanti.
L’area di tale Città Regione è agli stessi livelli dei Combined Statistical Areas degli Stati Uniti.
Situata nel cuore della pianura della Lombardia, regione più abitata e sviluppata, Milano è la principale città del nord Italia.
La centralità di Milano nel contesto europeo è testimoniata dalla sua collocazione al centro dell’area delimitata dal corridoio 5 Lisbona-Kiev e dalle direttrici nord-sud Genova-Rotterdam e Roma-Berlino.
Milano e la Lombardia possono quindi contare su un bacino demografico e su un posizionamento assolutamente centrale, elementi preferenziali per l’assegnazione dell’Expo da parte del BIE, vista la tradizionale importanza del flusso di visitatori locali nell’assicurare il successo dell’Esposizione.
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